Nel corso del recente Congresso nazionale dei farmacisti, sono emerse importanti riflessioni sul ruolo fondamentale delle farmacie come presidi di prossimità e sulla necessità di evolvere verso una nuova concezione di farmacia basata sui servizi strutturali. Tra i relatori di spicco dell'evento, il Presidente dell'Ordine dei Farmacisti, Giuseppe Schillaci, ha sottolineato l'importanza delle farmacie come punti di riferimento per la comunità locale, definendole veri presidi di prossimità che svolgono un ruolo cruciale nella tutela della salute dei cittadini.
In linea con questa visione, il farmacista e dirigente nazionale dell'Associazione Farmacisti Italiani, Marco Gemmato, ha evidenziato la necessità di spostare il maggior numero possibile di molecole alla farmacia convenzionata, al fine di garantire un servizio sempre più completo e personalizzato ai pazienti. Gemmato ha sottolineato l'importanza di investire nella formazione e nell'innovazione per trasformare le farmacie in veri e propri centri di servizi sanitari, in grado di offrire non solo farmaci ma anche consulenze specializzate e servizi aggiuntivi per il benessere della comunità.
La trasformazione delle farmacie in centri di servizi strutturali rappresenta una sfida importante per la categoria, che si trova a dover affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione e di una società sempre più esigente in termini di servizi sanitari. In questo contesto, emerge la necessità di ridefinire il ruolo del farmacista, che non è più solo un dispensatore di farmaci ma un professionista della salute in grado di fornire consulenze personalizzate e supporto ai pazienti.
L'evoluzione verso una farmacia dei servizi strutturali comporta la necessità di investire in tecnologie innovative e soluzioni digitali che permettano ai farmacisti di gestire in modo più efficiente e accurato le attività quotidiane, garantendo al contempo un'esperienza sempre più positiva ai pazienti. In questo senso, la digitalizzazione dei processi, la telemedicina e la collaborazione con altri professionisti della salute possono rappresentare delle soluzioni vincenti per rendere le farmacie dei veri e propri punti di riferimento per la salute e il benessere della comunità.
Il Congresso nazionale dei farmacisti ha dunque evidenziato la necessità di intraprendere un percorso di trasformazione e innovazione per le farmacie, con l'obiettivo di consolidare il loro ruolo di presidi di prossimità e di offrire servizi sempre più completi e personalizzati ai pazienti. Attraverso la valorizzazione delle competenze professionali dei farmacisti, l'implementazione di servizi aggiuntivi e l'adozione di soluzioni tecnologiche all'avanguardia, le farmacie possono diventare veri e propri centri di salute e benessere per la comunità locale.