Il mondo della terapia neuro e psicomotricità nell’età evolutiva riveste un ruolo fondamentale nella promozione della salute e nel benessere dei bambini. Tuttavia, secondo il presidente dell’Associazione Nazionale dei Terapisti Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva, Bonifacio, c’è ancora molto da fare per garantire un’adeguata inclusione di questi professionisti nelle équipe che si occupano di prevenzione.
In una recente intervista, il presidente Bonifacio ha sottolineato l’importanza di riconoscere il valore aggiunto che i terapisti neuro e psicomotricità possono portare alle pratiche preventive in ambito pediatrico. Questi professionisti sono esperti nel valutare e intervenire sullo sviluppo neuro-motorio e psicomotorio dei bambini, aiutandoli a superare eventuali difficoltà e a raggiungere il loro pieno potenziale.
Tuttavia, nonostante l’evidente importanza di tali figure professionali, spesso si riscontra una mancanza di consapevolezza e di inclusione nelle équipe multidisciplinari che si occupano di prevenzione e promozione della salute infantile. Bonifacio ha evidenziato la necessità di sensibilizzare i decisori politici e i responsabili sanitari sull’importanza di integrare i terapisti neuro e psicomotricità nei programmi di prevenzione e di offrire loro spazi di collaborazione e valorizzazione.
Inoltre, il presidente ha sottolineato l’importanza di una formazione specifica e di elevati standard professionali per garantire la qualità delle prestazioni offerte dai terapisti neuro e psicomotricità. È fondamentale che essi siano aggiornati sulle ultime evidenze scientifiche e siano in grado di adattare le proprie pratiche alle esigenze specifiche dei bambini e delle loro famiglie.
Bonifacio ha inoltre evidenziato la necessità di promuovere una maggiore collaborazione tra i diversi professionisti che operano nell’ambito della salute infantile, al fine di garantire un approccio integrato e personalizzato alle esigenze dei bambini. Lavorare in équipe multidisciplinari permette di mettere a punto interventi efficaci e mirati, che tengano conto delle diverse sfaccettature del benessere dei bambini.
Infine, il presidente ha sottolineato l’importanza di investire nelle risorse umane e strutturali necessarie per garantire un servizio di qualità ai bambini e alle loro famiglie. È fondamentale che i terapisti neuro e psicomotricità abbiano accesso a strumentazioni all’avanguardia e a contesti di lavoro adeguati, che favoriscano lo sviluppo delle loro competenze e il benessere dei pazienti.
In conclusione, l’intervista al presidente Bonifacio ha evidenziato l’importanza dei terapisti neuro e psicomotricità nell’età evolutiva e la necessità di garantire la loro adeguata inclusione nelle équipe che si occupano di prevenzione e promozione della salute infantile. Solo attraverso una maggiore consapevolezza, collaborazione e investimenti sarà possibile garantire un futuro migliore ai bambini e alle loro famiglie.