I Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione quando colpiscono una persona, coinvolgono inevitabilmente anche il suo intero sistema familiare, facendo scaturire una serie di domande e dinamiche che necessitano di risposte e di una presa in carico.
La famiglia e i pazienti vanno, pertanto, accolti ed orientati tempestivamente verso i percorsi di cura più appropriati evitando che la patologia possa diventare di lunga durata riducendo così la possibilità di efficacia delle cure. Negli ultimi anni, inoltre, si è evidenziata sempre di più la funzione di risorsa che i familiari possono rappresentare, e il lavoro sinergico tra Servizi, Istituzioni e Associazioni dei familiari ne è un esempio più che concreto.
I Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione sono caratterizzati da una persistente alterazione delle modalità di alimentarsi associati a comportamenti che determinano un alterato consumo o assorbimento di cibo e danneggiano significativamente la salute fisica o il funzionamento psicosociale. Sono stati patologici complessi che influiscono sullo sviluppo corporeo e sulla salute fisica e psichica comportando gravi problemi medici, sia acuti sia cronici.
Può essere difficile individuare i primi sintomi e frequentemente chi ne è affetto tende a nascondere i comportamenti della malattia. Molti di questi comportamenti, almeno in una fase iniziale, possono non evidenziarsi nello sfondo di una cultura ossessionata dalla magrezza e dalla “dieta” e può essere difficile per comprendere quando pensieri, comportamenti e scelte alimentari, stanno diventando pericolosi, mettendo così a rischio la salute fisica e mentale.
Quali sono i sintomi a cui porre attenzione?
- Restrizione alimentare massiva
- L’esercizio fisico eccessivo, cioè praticare sport oltre a quello richiesto dall’allenatore, fare molto movimento allo scopo di perdere peso;
- Gli episodi di abbuffata, cioè l’assunzione di grandi quantità di cibo associata alla sensazione di perdita di controllo nei confronti dell’alimentazione;
- Vomito autoindotto
- Preoccupazione per l’immagine corporea che si esprime perlopiù come desiderio di magrezza e controllo frequente del peso e della forma del corpo
- Depressione dell’umore, tristezza, rabbia, isolamento sociale, ossessioni, stati ansiosi e altri disturbi emotivi e psicologici
I principali patologie dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sono:
- Anoressia Nervosa: limitano drasticamente l’assunzione di cibo e hanno un’intensa paura di ingrassare nonostante stiano perdendo peso e/o abbiano raggiunto un grave sottopeso
- Bulimia Nervosa: episodi ricorrenti di abbuffata con una sensazione di non riuscire a smettere di mangiare o di non controllare cosa o quanto si sta mangiando. Gli episodi di abbuffata sono seguiti da ricorrenti ed inappropriate condotte compensatorie per prevenire l’aumento di peso, come vomito autoindotto, uso improprio di lassativi, diuretici o altri farmaci, digiuno o esercizio fisico eccessivo
- Disturbo da Binge-Eating: presentano episodi ricorrenti di abbuffata, ma questi non sono seguiti da condotte compensatorie.